Skip to main content
14 Luglio 2025

Hai registrato una conversazione sul lavoro? Potresti usarla in giudizio, anche se gli altri non lo sapevano.

La Cassazione, con l’ordinanza n. 24797/2024, ha stabilito che un dipendente può utilizzare in giudizio una registrazione fatta all’insaputa dei colleghi, se è l’unico modo per difendere un proprio diritto fondamentale.

Il diritto alla difesa può prevalere sulla privacy, ma non automaticamente. Il giudice deve valutare:

• se la registrazione era davvero necessaria

• se riguarda fatti rilevanti per il contenzioso

• se il bilanciamento tra interessi è giustificato

Per chi subisce discriminazioni, mobbing o pressioni sul lavoro, questa pronuncia apre la porta all’uso di prove che altrimenti sarebbero inaccessibili.

Hai dubbi su come tutelarti o su cosa puoi (o non puoi) registrare per difenderti in giudizio?

Lo Studio Mascitti è a disposizione per aiutarti a valutare la tua situazione e costruire una strategia di difesa solida e legittima.

Condividi questo contenuto con chi lavora in contesti difficili o ha bisogno di sapere come tutelarsi.

Avv. Chiara Mascitti

L’Avvocato Chiara Mascitti è un avvocato di Brescia che si occupa di diritto civile, diritto del lavoro, diritto di famiglia, diritto sanitario…

Articoli Correlati

Social

Condividi l'articolo